Galant Lumaga, la mela club resistente alla ticchiolatura

L’importanza di produrre mele resistenti alla ticchiolatura è in costante aumento: queste varietà sono molto ricercate soprattutto dall’agricoltura biologica, ma la domanda è in crescita anche nel settore della coltivazione integrata, sempre più orientata verso metodi di produzione sostenibile.

L’incrocio tra Resi e Delbard Jubileè, creato dal coltivatore svizzero Markus Kobelt, ha dato vita alla Galant Lumaga. Nel 2011 Germania e Svizzera hanno ospitato le prime piantagioni, nel 2014 le prime radici hanno attecchito in Trentino e l’esito dei primi test sui consumatori è stato positivo.

Convinti del successo del nuovo frutto, le due maggiori organizzazioni di vendita del Trentino, Melinda e La Trentina, si sono assicurate i diritti di produzione e marketing per l’Italia; il vivaio Gruber Genetti detiene invece i diritti esclusivi di riproduzione delle piante Galant Lumaga per l’Europa.

Elevata produttività

Le caratteristiche del territorio trentino sono ideali per la coltivazione di questo frutto, potenzialmente in grado di garantire raccolti proficui a lungo termine. La pianta è molto compatta, con una fioritura abbondante e molto produttiva.

I frutti sono medio-grandi e dalla forma leggermente allungata. Si presentano lievemente striati, con lenticelle molto evidenti e pronunciate; sono bicolori, con un’accattivante tonalità rossa su sfondo verde, coperti da una leggera pruina. Meno dolci della Gala, hanno caratteristiche aromatiche decisamente superiori alla Golden, che precedono nella maturazione; sono più croccanti e caratterizzati da una buona tenuta della consistenza della polpa.

I vantaggi delle varietà resistenti alla ticchiolatura

Negli ultimi anni, molti fattori hanno contribuito a un aumento della domanda di queste specie: da tempo, tra i consumatori, si è diffusa una crescente consapevolezza ambientale, che ha portato a un atteggiamento sempre più rigido della clientela internazionale verso i residui di pesticidi nella frutta. “Con le varietà resistenti alla ticchiolatura, l’utilizzo di prodotti chimici è limitato e tutto l’ambiente ne beneficia. La riduzione dei costi operativi per gli agricoltori è una conseguenza logica, accolta con favore. La Galant è riuscita anche a porre un freno al dibattito in corso sugli effetti della propagazione legata allo spargimento dei pesticidi”, riferisce Andreas Gruber Genetti, fondatore e titolare del vivaio. Tutto questo si traduce in un ulteriore vantaggio per gli agricoltori: un minore contatto con queste sostanze.

Vasta esperienza

Gli enormi progressi raggiunti nei metodi di coltivazione sono culminati nello sviluppo della varietà commerciabile Galant Lumaga. Grazie all’intensa collaborazione con Fruture Gmbh, società svizzera depositaria della licenza, e la società trentina CIF (Consorzio Innovazione Frutta), siamo riusciti a lanciare sul mercato una mela con un enorme potenziale per il futuro.