Defogliazione pneumatica - Cambiamenti nella crescita dei frutti (1a parte)
Per intensificare il colore delle mele a maturazione media e tardiva, prima della raccolta si ricorre sempre più spesso alla defogliazione pneumatica, soprattutto a fondovalle. Nell’autunno 2021, il Centro di Sperimentazione Laimburg (Alto Adige/Italia) ha effettuato alcuni test che, dopo tale defogliazione, prevedevano la misurazione periodica delle dimensioni dei frutti su due impianti, così da verificare eventuali effetti negativi.
Dopo la defogliazione, è possibile un aumento dell'incidenza della luce e della temperatura. Il risultato è una colorazione e una maturazione uniforme dei frutti.
Lo scopo di quest’operazione è quello di migliorare l’incidenza della luce rimuovendo parzialmente il fogliame e, di conseguenza, accentuare significativamente la colorazione, a seconda della varietà. Tuttavia, l’eliminazione della massa fogliare, di cui l’albero avrebbe bisogno per la fotosintesi, fa temere che la defogliazione prima del raccolto possa avere un rilevante impatto negativo sulle dimensioni delle mele.
Un fattore molto importante in questo processo è la tempistica: la defogliazione di una pianta produttiva, infatti, non va effettuata troppo precocemente, perché comporterebbe un prolungamento del periodo di crescita ridotta dei frutti. Diverse prove hanno dimostrato che il momento adeguato per ottenere un miglioramento significativo del colore si colloca due settimane prima della raccolta. Una defogliazione più tardiva, invece, ha il vantaggio di prolungare la crescita delle mele, che però hanno bisogno di alcuni giorni per sviluppare il colore: questo può portare a un ritardo nel raccolto. Inoltre, la defogliazione non deve essere eccessiva o prevedere la rimozione completa delle foglie, perché si presume che questo abbia un effetto negativo sulla crescita dei frutti.
Un test condotto dal Centro di Sperimentazione Laimburg ha rilevato che, dopo circa quattro settimane, le piante defogliate delle varietà Braeburn e Fuji registravano una crescita delle mele inferiore di circa lo 0,30%. Solitamente, questa perdita dimensionale relativamente ridotta dovrebbe essere compensata da un colore più acceso, senza quindi incidere dal punto di vista economico.
Fonte: Centro di Sperimentazione Laimburg (BZ), Christian Andergassen
Immagine: fruit-tec.com – REDpulse Duo
CATARINA GRUBER GENETTI
Comunicazione